
Caratteristiche del Barbera d'Alba
Scopriamo insieme le caratteristiche del Barbera d’Alba a Denominazione di Origine Controllata “Ciabot Camerano”.
Il vitigno piemontese per eccellenza: il Barbera D’Alba
Se stai citando il Barbera D’Alba non può che venirti in mente il Piemonte. Infatti questo DOC è il simbolo del vitigno piemontese per eccellenza, quello storico e che da solo rappresenta almeno la metà dell’intera produzione della regione. È il vino più importante, grazie alla sua robustezza ed ha un colore molto intenso. Il Barbera D’Alba si caratterizza per i suoi profumi netti di frutta rossa e fiori, a cui si accosta quel tanto di spezie che basta per renderlo intrigante al punto giusto. Dall’Italia – e più precisamente dal Monferrato, dalla provincia di Asti e dalle Langhe – questo vitigno si è rapidamente diffuso in tutto il mondo, tanto da essere uno dei più coltivati in Argentina, California ed Uruguay.
Gli abbinamenti con il Barbera D’Alba
Questa zona è famosa per il vino e per la buona cucina, dunque gli abbinamenti con il Barbera D’Alba non mancano. La sua forza sta proprio nella facilità con cui si accosta a molteplici piatti: può essere bevuto come aperitivo oppure insieme ai classici antipasti piemontesi, uno su tutti il vitello tonnato oppure ancora con salumi molto semplici. Allo stesso tempo non si disdegnano gli abbinamenti con il Barbera D’Alba con pietanze più corpose ed elaborate quali la tartare di Fassona con il celebre tartufo sempre di questa cittadina, la selvaggina o un classico primo come un risotto al tartufo. Tutti dipende anche dal tipo di Barbera che si sceglie, dal luogo in cui esso viene prodotto e dal modo stesso di fabbricarlo. Ci sono i metodi più tradizionalisti con un invecchiamento lungo almeno due anni in botte grande oppure quelli più moderni che prediligono l’utilizzo delle spezie ed esaltano dunque la naturale vivacità del vitigno.
Le tipologie di Barbera delle Langhe
Esistono diversi tipi di Barbera delle Langhe a seconda della zona di coltivazione: quello del Monferrato è quella con un’acidità maggiormente pronunciata e con un sentore netto di ciliegie. Ad Asti invece questo vino è più potente e rotondo ed ha una struttura complessa che lo rende ancor più seducente. Infine vi è il Barbera delle Langhe prodotto ad Asti che è caratterizzato da un bel corpo, da profumi di fiori con note di prugna e di spezie ed un’acidità affilata. Sulla sponda destra del Tanaro dove sono presenti i vigneti del Barolo questo vino è più denso e asciutto e si avvicina al Nebbiolo.