
Le Langhe: patrimonio UNESCO
In uno scenario da sogno, in cui verdi distese collinari abbracciano piccoli borghi antichi e castelli arroccati, sorge il territorio delle Langhe, patrimonio dell’UNESCO. Si tratta di un prestigioso riconoscimento per le splendide zone vitivinicole del Piemonte. La descrizione – addotta a motivazione dell’iscrizione al Patrimonio dell’Umanità – dichiara che “i vigneti di Langhe, Roero e Monferrato sono un esempio unico ed eccezionale di interazione dell’uomo con il suo ambiente naturale, che ha saputo modellare il territorio per renderlo adatto alla vinificazione”.
Dove si trovano le Langhe e come raggiungerle
Se si desidera organizzare un weekend all’insegna dell’enogastronomia nel Nord Ovest Italia può tornare utile sapere dove si trovano le Langhe. Si tratta di una lingua di terra che confina con le regioni storiche di Roero e Monferrato, la cui estensione parte dalle provincie di Cuneo ed Asti. Come raggiungere le Langhe? Anche se ci sono treni e autobus diretti che percorrono la linea Torino - Alba o Cuneo - Bra, la soluzione più comoda è sicuramente viaggiare in auto poiché non esistono linee ferroviarie in grado di collegare i borghi più piccoli.
Tre cose imperdibili da visitare nelle Langhe
Castelli, filari d’uva, borghi e vecchie botteghe: le cose da contemplare in questo territorio sono tante. Ma cosa vedere nelle Langhe se si hanno solo pochi giorni a disposizione? Vi sono almeno tre cose imperdibili che vale la pena visitare se ci si trova nelle Langhe, patrimonio dell’UNESCO.
- Alba, la città nota per il suo pregiato tartufo bianco;
- Il Castello di Barolo, che oggi ospita il Museo del Vino;
- Grinzane Cavour, uno dei borghi più piccoli e suggestivi.
I vini tipici delle zone UNESCO di Langhe, Roero e Monferrato
Langhe, Roero e Monferrato: queste zone UNESCO dall’immenso valore turistico, sono costituite da numerosi comuni che producono diversi tipi di vino. Tra questi, i più noti sono Barolo, Barbaresco, spumante, moscato bianco e Barbera. Una visita alle Langhe, patrimonio UNESCO, non sarebbe completa se, dopo aver ammirato il panorama mozzafiato, non ci si concedesse anche una visita alle cantine La Morra per gustare qualcuna delle etichette disponibili.